I materassi gonfiabili, o definiti anche ad ”aria” possono anche subire delle bucature e quindi rompersi. I problemi possono essere tanti e dipendere da tanti fattori, sia per quanto riguarda chi lo possiede sia esterni. I fori possono essere riparati con poco e spesso è opportuno utilizzare anche degli appositi kit che sono semplici e molto pratici. Ne esistono di tutti i tipi e grandezze, così da poter ricoprire un’aria anche molto ampia.
Come aggiustare un materasso gonfiabile bucato con una toppa: i procedimenti consigliati
Va innanzitutto trovato il foro. Se questo risulta essere troppo sgonfio e non si riesce a vedere, basterà gonfiare leggermente il materasso gonfiabile. Le bolle d’aria che si mostreranno potrebbero indicare la posizione precisa del buco.
Va poi pulita con molta cura tutta la superficie intorno al buco. E’ consigliabile utilizzare un panno umido per eliminare qualsiasi residuo di sporco. Una volta che la parte esterna si è asciugata completamente si potrà passare un asciugamano pulito e in questo modo si avrà la certezza che la toppa riuscirà ad aderire alla perfezione. Bisogna, inoltre gonfiare il gonfiabile per inserire la toppa impermeabile su di una superficie liscia. In questo modo risulterà molto più semplice lavorare con facilità e comodità.
Bisogna poi prendere bene le misure e tagliare la toppa per riparazioni in PVC . Va tolta poi la pellicola e va posizionata la toppa sopra al foro. Bisogna infine verificare che la parte adesiva sia a contatto con la superficie da riparare. Per svolgere un lavoro corretto e preciso è necessario esercitare una leggera pressione sulla toppa anche per 2 minuti interi. In questo modo aderirà bene e si incollerà alla superficie senza creare nessuna bolla d’aria. Infine, prima di poter riutilizzare il materasso gonfiabile è necessario aspettare almeno 30 minuti per far si che il patch aderisca bene. Dunque, concludendo, per riparare un materasso con una toppa bisogna:
- Trovare il foro
- Pulire la superficie intorno al foro
- Tagliare la toppa
- Togliere la pellicola
- Posizionare la pellicola sopra al foro
- Esercitare una pressione di 2 minuti
- Aspettare almeno 30 minuti prima di poter riutilizzare il materasso gonfiabile
Come trovare buchi e perdite d’aria
Non sempre è possibile rintracciare la presenza di buchi o perdite d’aria, soprattutto se il foro è di piccole dimensioni. Spesso ci si rende conto della rottura solo quando questo inizia a cedere lentamente e a sgonfiarsi perdendo la sua durezza e rigidezza.
I prodotti gonfiabili sono molto comodi, pratici e confortevoli, ma non sono eterni e con l’utilizzo possono rovinarsi o rompersi poiché possono formarsi dei fori. Per ovviare a questo problema sarebbe opportuno acquistare un prodotto di qualità che duri di sicuro più a lungo rispetto ad un modello più semplice e conseguentemente più economico.
Il foro, quasi sempre, potrebbe verificarsi nella parte più soggetta all’uso e quindi al consumo, vicino alla valvola di gonfiaggio o anche nelle zone laterali del materasso o in superficie. Per trovare facilmente il punto danneggiato si può anche usare un tubo d’acqua che va versato poi sulla superficie del materasso con intervalli regolari. In alternativa, può essere utile usare del borotalco che, cosparso, va a creare una sorta di cerchio intorno al foro permettendo di individuarlo ed eventualmente ripararlo.
E’ sempre possibile riparare il materasso?
Il materasso gonfiabile è formato con materiali ben resistenti e molto più avanzati rispetto ad un semplice materassino da spiaggia. Nonostante quest’aspetto fondamentale se non vengono conservati nel modo corretto possono rompersi o danneggiarsi con buchi irreparabilmente.
La riparazione, infatti, non sempre è possibile. Quando si tratta di fori più piccoli, invisibili ad occhio nudo, il materasso ad aria può essere aggiustato, se invece è troppo grande la toppa può non bastare, soprattutto se si è in presenza di un vero e proprio taglio.