Se si va in vacanza in campeggio e si ospita un amico durante la notte o si desidera un posto comodo sul quale sdraiarsi, un materasso ad aria può essere la soluzione più valida. E’ molto comodo dormirci sopra e, una volt sgonfio, occupa meno spazio. E’ dunque facile e comodo da trasportare. Gonfiare un materasso ad aria non è complicato, basta inserire in qualche modo dell’aria all’interno ed evitare che esca.
Gonfiare il materasso ad aria con una pompa
Per gonfiare il materasso ad aria con una pompa basta innanzitutto aprire il tappo della valvola. Gran parte dei materassi ad aria, infatti, possiede una valvola che permette all’aria di entrare ma non di uscire una volta gonfio. La prima cosa da fare è innanzitutto scorgere l’apertura e togliere il tappo di protezione. Il materasso, di solito, viene gonfiato con un accessorio valido che consenta di inserire l’aria all’interno. Alcuni modelli vengono anche venduti con delle pompe sul lato. In questo caso basterà premere il pulsante ”On” e far gonfiare il materasso in maniera automatica. La pompa deve però ricevere energia da una presa o da un caricabatterie. Successivamente va inserita la pompa nella nella valvola o nel foro in modo tale che aderisca perfettamente alla valvola. Se dovesse fuoriuscire ci sarebbero difficoltà. Infine basterà avvitare il tappo al proprio posto per chiudere l’aria al suo interno. Al termine sarà possibile ricoprire il materasso con lenzuola, coperte e cuscini.
Dunque, ricapitolando quanto detto sino ad ora possiamo affermare che i passaggi per gonfiare un materasso ad aria con una pompa sono:
- Aprire il tappo della valvola
- Scorgere l’apertura e togliere il tappo di protezione
- Inserire la pompa nella valvola
- Chiudere e avvitare il tappo
- Coprire il materasso con lenzuola, coperte e cuscini
Gonfiare un materasso ad aria senza pompa
Se si è sprovvisti di pompa si può tranquillamente utilizzare un asciugacapelli. Va acceso e tenuto vicino alla valvola o al foro aperto per riempire il materasso d’aria. La procedura sarà un po’ più lenta. La temperatura del phon dovrà essere sempre impostata su ”minimo” e su ”freddo”, altrimenti si rischia di deformare o di fondere il materasso. In alternativa si può utilizzare anche un aspirapolvere domestico o industriale. Tutti gli oggetti di questo tipo hanno la funzione di soffiatore, non solo di aspirazione. Per trasformalo in un soffiatore, basterà solo rimuovere il sacchetto e sostituirlo con un beccuccio lungo e sottile che in genere viene venduto insieme all’aspirapolvere. In questo modo l’aria verrà espulsa attraverso il beccuccio e potrà gonfiare il materasso. Anche una pompa per biciclette o per pneumatici può essere valida da utilizzare per gonfiare.
Come gonfiare un materasso ad aria: altre tipologie di pompe
Esistono anche altre tipologie di pompe. Quelle elettriche, per esempio sono particolarmente rumorose e non vanno accese mentre si sta dormendo. Va sempre collegata ad una rete di corrente o è dotata di batterie e va semplicemente accesa. Le pompe manuali, invece sono più difficoltoso e faticose da utilizzare. Esistono due modelli principali:
- Pompa a mano – E’ uno strumento piuttosto grande e si utilizza muovendo uno stantuffo dall’alto verso il basso. Qualche volta possono essere usate anche le pompe piccole da bicicletta.
- Pompa a pedale – Ha la forma di un pedale collegato a un tubo che presenta un beccuccio. Premendo il pedale di continuo sarà semplice gonfiare il materasso.
Materasso ad aria: come sgonfiarlo
Per sgonfiare un materasso ad aria basta solo svitare il tappo, togliere la protezione e aprirla. Si dovrà poi premere sulla parte centrale e l’aria fuoriuscirà da sola. Bisogna avere pazienza perchè il procedimento sarà un po’ lungo, ma non è difficile da mettere in pratica. Si potrà poi arrotolare e conservare in qualsiasi luogo si desideri senza prendere troppo spazio.